Domande frequenti - FAQ
Possono stipulare un contratto di fornitura idrica:
- I proprietari di un immobile;
- Gli usufruttuari di un immobile;
- I locatari di un immobile;
- I coeredi o comproprietari di un immobile;
- Gli Amministratori o loro delegati (per le Società);
- Gli Amministratori pro-tempore (per i Condomini).
I costi di tutte le operazioni contrattuali sono indicati all’interno della Tabella T1 allegata alla Carta del Servizio pubblicata sul sito internet e disponibile presso gli uffici di via A. Vespucci, 15 – Carini.
Si, ma per farlo è necessario che l’inquilino sia in possesso di un contratto di affitto regolarmente registrato.
Si, ma per farlo è necessario che l’inquilino produca apposita autorizzazione da parte del proprietario o precedente locatario (Mod. 6 (pdf) o Mod. 9 (pdf)) nonché copia del contratto di affitto regolarmente registrato.
Le richieste possono essere presentate presso gli uffici di via A. Vespucci, 15 – Carini negli orari di apertura dei nostri uffici, indicati alla pagina Contatti e Orari.
Può recedere dal contratto di fornitura idrica, l’utente che, formalizzando la richiesta, ne dimostri la titolarità.
L’attestazione deve essere presentata dall’intestatario del contratto al momento della stipula del contratto. Nel caso in cui fosse presentata successivamente, lo “status” di residente produrrà gli effetti (applicazione tariffa residenti) solo con l’emissione delle successive fatture. L’intestatario del contratto deve comunicare tempestivamente alla SO.R.I. S.p.A. qualsiasi variazione di residenza.
La sospensione viene disposta a seguito di inadempienza nel pagamento di due fatture, anche non consecutive, entro i termini previsti e comunque per gravi violazioni contrattuali.
Il pagamento può essere effettuato tramite:
- Bonifico bancario
- Addebito permanente con R.I.D.
- A mezzo M.A.V. allegato alla bolletta
- POS